Per le tue vacanze, salta la coda e la burocrazia: ti basta il tuo smartphone
Gli Smartphone e le app sono sempre più riconosciuti come strumenti cui fare affidamento per compiere una gran parte delle nostre attività quotidiane. Sempre di più vengono utilizzati anche per prenotare alberghi, ristoranti e vacanze e compiere acquisti online, sconfiggendo la reticenza iniziale e facendo registrare un incremento del fatturato derivato da e-commerce davvero notevole.
Le compagnie aeree da tempo incentivano i propri clienti a risparmiare tempo e carta utilizzando i propri smartphone per prenotare, acquistare e “stampare” virtualmente la propria carta d’imbarco. Quest’ultima viene poi letta al check-in grazie ad un QRCode.
Ora anche gli alberghi stanno andando nella stessa direzione con l’obiettivo di offrire ai propri clienti un servizio migliore e facilitare le interazioni.
In particolare la catena Starwood Hotels and Resorts ha inaugurato un nuovo sistema che consente l’apertura della porta, della camera prenotata dal cliente, con il proprio device.
L’app utilizza una connessione dati Bluetooth che “comunica” con una serratura ultratecnologica installata su ciascuna porta.
Accedendo all’app dell’hotel, gli ospiti potranno dunque prenotare la propria camera, effettuare il check-in ed accedere alla camera stessa apponendo il device davanti alla serratura. Al momento, per questioni di sicurezza, sarà possibile registrare solo un telefono per ogni camera e il telefono dovrà “fisicamente” entrare in contatto con la serratura per essere riconosciuto.
Hotel di lusso e tecnologia
Diverse catene di lusso internazionali stanno muovendo i primi passi in questo settore, investendo in modo lungimirante in supporti tecnologici.
Marriott International, ad esempio, offre la possibilità di fare check-in da dispositivi mobile attraverso la sua applicazione a 330 proprietà, con piani di espansione a tutti i 4000 Marriott International, entro la fine dell’anno.
Hilton anche sta lavorando per offrire ai propri clienti stanze “keyless entry”; entro la fine dell’anno dovrebbero aver reso disponibile l’app che consentirà ai propri clienti di scegliere una camera specifica tra quelle disponibili ed effettuare il check-in.
Panoramica di settore e conclusioni
Secondo ricerche di settore questo tipo di servizi verrebbero maggiormente apprezzati da chi viaggia frequentemente, magari per lavoro, mentre il viaggiatore sporadico preferirebbe ancora l’interazione umana con la consierge. Sicuramente l’iniziativa ha tutte le premesse per diventare un successo ed entrare a far parte della routine del “viaggiatore”. I costi di entrata per l’implementazione tecnologica sono tuttavia elevati.
Vedremo cosa succederà ad inizio dell’anno prossimo. Quante di queste catene, avranno effettivamente iniziato ad usare queste app?