No, non siamo impazziti. Apple, come già abbiamo avuto modo di scrivere, è fortemente orientata nel rendere i propri devices, ed in particolare i MacBook, sempre più sottili. L’ultimo MacBook da 12 pollici, presentato ad inizio marzo allo Spring Forward, ne è l’emblema vantando un peso inferiore ad 1 Kg ed uno spessore di 13,1 mm. Tre le innovazioni particolarmente rilevanti, la cui introduzione ha portato a questo risultato: design senza ventola, una batteria dal design “a scalini”, una nuova tastiera che “stravolge” il precedente sistema a forbice.
Philip Schiller, Senior Vice President Worldwide Marketing di Apple ha dichiarato:
“Con il nuovo MacBook, che pesa meno di 1 kg ed è spesso solo 13,1 mm, Apple ha reinventato il notebook e ha realizzato il Mac più sottile e leggero di sempre. Ogni componente del MacBook racchiude una grande innovazione. Design senza ventola, display Retina ultrasottile, tastiera di dimensioni regolari più sottile del 34%, nuovo trackpad Force Touch, versatile porta USB-C, innovativo design della batteria sagomata ‘a scalini’: il nuovo MacBook è il futuro dei notebook.”
La batteria ha una struttura sagomata “a scalini”, vale a dire in singoli fogli posizionati in modo da ottimizzare al massimo lo spazio disponibile e diminuire l’ingombro complessivo, senza perdere in funzionalità e durata.
La nuova tastiera del MacBook 12 pollici (2015)
La nuova tastiera è il 34% più sottile ed utilizza il meccanismo a farfalla progettato da Apple, che offre uno spessore di ben il 40% inferiore al meccanismo a forbice adottato dalle comuni tastiere, ed ha permesso di mantenere lo spessore di 0,52 pollici (poco più di 1,3 cm) nel suo punto più profondo. Ne guadagna in stabilità e garantisce una precisione superiore indipendentemente dal punto in cui le dita toccano i tasti. Il vecchio sistema “a forbice”, infatti, montato su un Notebook così sottile avrebbe comportato una instabilità dei tasti
L’innovazione della tastiera secondo Apple
“Nelle tastiere tradizionali,” scrive Apple sul proprio sito Web, “i tasti hanno un meccanismo a forbice che tende a essere instabile lungo i bordi e quindi poco preciso quando tocchi un punto diverso dal centro. […] Ecco perché abbiamo progettato un meccanismo a farfalla completamente nuovo: è più largo di quello a forbice, costruito in un materiale più rigido e assemblato in un unico pezzo, così ogni tasto è più saldo e reattivo, pur occupando meno spazio in verticale. Un design assolutamente innovativo che migliora la stabilità, l’uniformità e il controllo del tocco, indipendentemente da dove premi il tasto.”
Struttura a forbice vs design a farfalla
Come si vede nell’immagine, il tasto a forbice ha una struttura relativamente alta, imperniata su due cerniere; le ali del meccanismo a farfalla, invece, sono parte di un unico corpo realizzato con materiali più rigidi, di spessore inferiore: premendo il tasto, questo scende senza provocare “traballamenti”.
Comfort
La superficie fisica del tasto è stata ingrandita del 17%; inoltre il componente in acciaio inox, presente nel meccanismo a farfalla, conferisce al tasto la sensazione di una maggiore solidità.
La retroilluminazione della tastiera è stata migliorata, anche in termini di ottimizzazione dello spazio ed efficienza energetica: se prima un unico sistema di LED illuminava l’intera tastiera, ora ogni tasto ha il proprio sistema di illuminazione separato.
Curiosità
Cambia anche il font utilizzato.
Apple ha usato lo stesso tipo di carattere – VAG Rounded – sulle sue tastiere dal 1999. Il nuovo MacBook è il primo ad impiegare San Francisco, un font introdotto inizialmente da Apple per migliorare la leggibilità del testo sull’Apple Watch. Sulle tastiere dei Notebook non c’è sicuramente questo problema di funzionalità a motivare il cambiamento. Probabilmente si tratta di una scelta estetica, per uniformare tutti i prodotti Apple e non ultimo, economica; Il VAG Rounded è, infatti, concesso in licenza da Adobe.
Critiche
La nuova tastiera non è stata però accolta a braccia aperte da giornalisti e tecnici che la hanno già provata. Infatti la poca profondità dei tasti disorienta l’utente dandogli l’impressione di non aver digitato alcuna lettera. La prima impressione che abbiamo avuto noi è che anche la tastiera si avvicini sempre più all’idea del sistema “Touch” tipico di iPad, ad esempio. Ci vorrà, quindi, del tempo per far abituare gli utilizzatori al nuovo sistema; solo in un secondo momento sarà quindi possibile criticare più oggettivamente la User Experience del nuovo sistema.
Il nuovo MacBook dovrebbe essere disponibile dal 10 aprile.