Ebbene si lo scorso mese Google ha lanciato i suoi due nuovi smartphone, Google Pixel e Google Pixel XL!
Con questi due modelli Google vuole sbaragliare e rivoluzionare il mercato del mobile ed il nome Pixel è legato proprio alla migliore caratteristica del progetto. Ma ora bando alle parole ed andiamo ad analizzare le caratteristiche dei due dispositivi:
- Google Pixel ha un display di 5 pollici, mentre il suo fratello maggiore Google Pixel XL ha lo schermo che misura 5,5 pollici.
- Archivio Cloud illimitato e gratuito per tutte le foto e file.
- Fotocamere in dotazione saranno da 12 e 8 megapixel.
- Entrambe i dispositivi sono dotati di processore Qualcomm Snapdragon 821 con 4 GB di RAM, mentre la memoria interna è di 32 o 128 GB.
Gli smartphone saranno disponibili in tre diversi colori: Quite Black, Very Silver e Really Blue.
Entrambi gli smartphone avranno l’assistenza vocale Google, che come Siri per iOS e Cortana per Android, risponderà ai vostri comandi facilitando l’utilizzo del dispositivo mobile e migliorando la generale esperienza d’uso.
Altra grande novità è l’introduzione di due nuove applicazioni, Allo e Duo:
- Allo è una vera e propria app per la messaggistica istantanea, che cerca di farsi spazio in un “mondo” dominato da whatsapp e Messanger. Allo è un giusto mix tra una classica app di messaggistica ed il classico software di Google, difatti il profilo dell’utente ed i contatti è posto a sinistra e la finestra della chat è centrale con tutte le funzionalità che ci sono ormai comuni, dalle emoticon alle chat di gruppo.
- Duo è invece una app per le videochiamate, che ha come obiettivo la semplicità di utilizzo, difatti basterà inserire il proprio numero di telefono per completare la configurazione ed una volta aperta l’applicazione ci si troverà davanti la propria foto con sotto le foto dei contatti con cui si comunica più frequentemente.Sfiorando la foto del contatto che si intende chiamare parte la telefonata ed una volta avvenuta la risposta sul display comparirà a tutto schermo il video dell’interlocutore ed in basso il proprio video in diretta, esattamente come su skype.
Bella sfida si è posto Google, ma per capire se sarà vincente bisognerà aspettare i primi feedback.