Conoscere persone e rimorchiare tramite le reti sociali è all’ordine del giorno e, all’interno del mondo delle applicazioni disponibili per dispositivi mobili, ne esiste una che si è posizionata come una delle più popolari all’interno della comunità omosessuale maschile, ovvero Grindr.
Grindr è stato lanciato nel 2009 e dopo solo tre mesi dalla sua pubblicazione in App Store ha superato i 100.000 utenti.
Offre una forma originale e nuova di entrare in contatto con altri uomini, omosessuali e bisessuali.
Trova, usando il sistema di geolocalizzazione del tuo smartphone, ragazzi vicini a te, che hanno installato l’applicazione.
La versione gratuita è scaricabile dall’App Store, da Google Play oppure dalla pagina ufficiale.
Prima di iniziare, bisogna creare il proprio profilo comprensivo di nickname, descrizione personale, foto, età e altri dati.
L’interfaccia dell’app si basa su un mosaico quadrato che mostra le fotografie degli altri ragazzi ordinate secondo la vicinanza alla propria posizione: basta cliccare sul profilo del ragazzo cui si è interessati per avviare una conversazione privata con lui, condividere fotografie, ed eventualmente conoscersi di persona.
Grindr consente agli utenti di segnare come preferiti quei ragazzi con i quali si è già mantenuto un contatto, in questo modo saranno sempre visibili sulla propria homepage.
Oltre alla versione gratuita di Grindr, è disponibile anche una versione a pagamento chiamata Grindr Xtra. Con essa, si possono vedere un maggior numero di profili, bloccare quanti profili si desidera e ricevere notifiche push.
In altre parole, per mezzo della rete di telefonia mobile o del Wi-Fi e del segnale GPS, Grindr identifica e mostra quei ragazzi che sono vicini e che stanno anch’essi utilizzando questa applicazione, ragion per cui, godere di incontri fisici è molto più semplice e accessibile grazie a questa app.