È arrivata la nuova funzione Community lanciata da WhatsApp, che permette di aggregare i diversi gruppi in un unico spazio gestito dall’admin. Una sfida alle app di messaggistica che già sfruttano questa funzione ormai da diversi anni.
Come funziona Community
Lo scopo della funzione, lanciata da WhatsApp, è quello di riunire sulle Community tutti i membri delle singole chat o delle chat di gruppo in un unico spazio di discussione con un tema comune, gestito totalmente dagli amministratori che possono comunicare in modo semplice e veloce, raggiungendo un pubblico più ampio.
La differenza sostanziale con le chat di gruppo sta nel fatto che nelle Community solo gli amministratori sono abilitati all’invio di messaggi, mentre il resto degli utenti può solo prenderne visione, ma senza commentare. In questo modo è possibile evitare il sovraccarico di comunicazioni superflue. Inoltre la funzionalità Community consente di raggruppare le varie chat in un macro gruppo secondo la struttura a noi più congeniale. Gli admin possono inviare gli aggiornamenti a tutta la community e organizzarla facilmente in sottogruppi di discussione più piccoli, in base agli argomenti.
Perchè nasce WhatsApp Community e a chi si rivolge?
L’idea delle Community WhatsApp nasce durante il periodo di pandemia, quando ci si è trovati a far fronte alle difficoltà di comunicazione sorte in ambito aziendale e soprattutto scolastico. Infatti, in questo modo le organizzazioni possono creare delle Community basate su argomenti comuni, sfruttando il social come una sorta di bacheca “pubblica”.
Infine, per quanto riguarda la privacy, Meta rassicura i suoi utenti che non è possibile per gli “esterni” entrare nelle Community, come già avviene in molti altri software di messaggistica (tipo Telegram), ma è necessario essere invitati da un amministratore, il quale può decidere se rendere visibile a tutti le informazioni dei diversi membri, compresi nome e numero di telefono oppure se decidere di nasconderle. Inoltre per creare tali Community è necessario essere in possesso del numero di telefono dell’utente che si intende aggiungere. Questo, secondo Will Cathcart, Head di WhatsApp, genera un senso di comfort fra gli utenti, poiché in ogni Community si avrà la certezza di star comunicando con persone che già si conoscono.
Fonti:
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