Vuoi acquistare in modo consapevole? Scarica Buycott, la nuova app free!
Se hai sempre voluto sapere cosa stai mangiando o chi ha prodotto cosa, non potrai farne a meno
L’obiettivo della nuova app per smartphone è racchiuso nello stesso nome con cui è stata lanciata dai suoi ideatori. “Buycott” è, infatti, un gioco di parole, una crasi tra i verbi “buy” (comprare) e “boycott”, boicottare. Scansiona il codice a barre di un prodotto e scoprine l’origine e poi scegli tu se vuoi comprarlo o boicottarlo!
L’App è disponibile per iPhone e smartphone Android e, una volta installata, consente di scaricare in tempo reale ogni informazione relativa ai prodotti commerciali semplicemente scansionando il codice a barre. In questo modo sarà possibile mapparne l’origine e le caratteristiche risalendo all’intera filiera di produzione.
Si cerca così, in un’ottica sempre più orientata al rispetto dell’ambiente e del lavoro, di rendere i consumatori maggiormente consapevoli di cosa stanno per acquistare e chi produce “realmente” quello che si trova in negozi e supermercati: “cosa contiene, chi lo produce, qual è il suo albero genealogico ed addirittura quali sono le condotte etico-commerciali e le affiliazioni politiche dei magnati delle aziende e delle multinazionali produttrici”. Eh si, perchè spesso dietro grandi marchi si nascondono altre aziende, affiliazioni o rimpasti societari.
“Non abbiamo, né vogliamo sostenere punti di vista pregiudiziali”, spiega a Forbes Ivan Pardo, il programmatore freelance di Los Angeles che in 16 mesi di lavoro ha sviluppato l’applicazione. “Buycott non intende dire alle persone cosa fare, vuole solo creare una piattaforma informativa, una consapevolezza negli acquisti quotidiani”.
Ad una sezione informativa se ne aggiunge una maggiormente legata all’attivismo; per gli utenti sarà, infatti, possibile non solo intervenire o seguire campagne d’opinione inerenti temi specifici, ma anche interrogare l’app in merito alla posizione presa da una determinata azienda sull’ambiente, su tematiche sociali, sul rispetto del lavoro, sul testare i prodotti sugli animali, sull’utilizzo delle risorse idriche e via dicendo.
Si tratta di uno strumento molto potente che rende “attivo” l’utente stesso grazie alla possibilità, e invito dei programmatori stessi agli acquirenti, di inserire informazioni sui prodotti e sulle società di loro conoscenza per far crescere il Database fin ora costruito.
Buycott, online su iTunes e Google Play dai primi di maggio, ha ricevuto immediati consensi. L’impennata di download ha causato l’intasamento dei server: “sin da subito dieci persone al secondo hanno iniziato a scaricare l’App”, costringendo gli sviluppatori a rivedere la strategia. “Non eravamo preparati – hanno spiegato – stiamo lavorando 24 ore su 24 per migliorare il sistema”.
Chi lo ha prodotto? Come e dove? L’intero processo produttivo si è svolto nel rispetto dell’ambiente e di dignitose condizioni di lavoro? Chiedilo a Buycott!