MARKETING GOES ON MOBILE: COME RISPONDONO LE AZIENDE?
Comunicare direttamente con gli stakeholders tramite una app, creando comunità, a prescindere dalle loro dimensioni: ascoltare, connettere, progettare per influenzare in tempo reale le decisioni di acquisto di altri consumatori e le scelte strategiche dell’azienda di cui è cliente.
Cosa vuol dire per un’azienda avere app? Il paragone pià calzante è a portata di mano: l’equivalente di quello che è valso negli anni ‘90 avere un sito internet. Come allora, siamo in un momento storico in cui si può arrivare per primi e avere un vantaggio comparativo sui competitors.
L’obiettivo? Accrescere l’accessibilità ai servizi offerti e la visibilità sul mercato, aprire nuovi segmenti, fidelizzare i clienti, con il fine ultimo di accrescere il fatturato oppure creare un nuovo business. Da una ricerca risulta che il 68% delle persone prima di effettuare un acquisto nel mondo reale consulta il proprio iPhone per verificare prezzi, qualità o condividere la foto dell’articolo chiedendo un consiglio ad un amica via… Whatsapp! La app rende il cliente ‘evangelista digitale’ dandogli uno strumento innovativo per fare il buon vecchio passa parola. Basti pensare a TripAdvisor o Facebook che, passate dal web alle App, hanno ampliato le possibilità di avere una clientela h24, always-on, geolocalizzata e virale. La realtà dei fatti è chiara: più della metà del traffico internet corre oramai su smartphone. Le app sono gli strumenti per rendere la navigazione compatibile con le situazioni in movimento della vita quotidiana. E il web? Di sicuro è la vetrina dell’azienda; l’app riesce a fornire innovative funzioni di utilità immediata: la possibilità di portare sempre in tasca l’azienda, una comunicazione bi-direzionale e la personalizzazione delle funzioni.
Altri dati sulle App
Una notifica in push (un ‘sms’ totalmente gratuito per l’azienda, inviabile direttamente sullo smartphone delle persone) ha una percentuale di lettura del 97% contro il 4% delle mail aperte dagli iscritti alle newsletter. Di conseguenza le aziende, dalle multinazionali alle PMI, stanno entrando nel mondo app, seguendo differenti direttive:
- nuovo canale di promozione/vendita (Ikea)
- strumento utile alla brand awareness e alla customer satisfaction (SkyGo)
- strumento per le operations, dando agli agenti vendita tablet e soluzioni ad hoc
E in Italia – dove la realtà produttiva è Micro Imprese e PMI – cosa succede?
Le imprese capiscono che è il momento di innovare e le App sono strumenti accessibili e dall’alto ROI. L’app riesce a stimolare la creatività degli imprenditori, che hanno la consapevolezza che la pubblicità fine a se stessa è un lusso che ormai non ci si può permettere. Vogliono soluzioni efficaci, misurabili, e che li facciano guadagnare!”
In conclusione, conviene ad un’azienda accettare la sfida dello sviluppo di una propria app? Ogni caso farà storia a sé ma ad oggi sembra difficile poter sopravvivere in un mercato veloce e ad alta selezione senza lo strumento più immediato all’uso e penetrante a disposizione.
Se hai piacere di approfondire i temi trattati relativamente alla tua azienda, contattaci e un nostro consulente sarà lieto di ascoltare le tue esigenze e definire le possibili soluzioni.