Nuova feature per Facebook App su iOS – arrivano le Context Cards
Raccogliere e catalogare in modo ancora più semplice le informazioni dei nostri amici con le Context Card (Foursquare insegna)
Ancora una volta sono le relazioni sociali ad essere al centro della nuova feature lanciata recentemente da Facebook, anche se ancora in fase di testing e disponibile per ora solo a chi usa l’App di Facebook con dispositivi Apple (iOS).
Facebook Card, infatti, mostrerà sulla News Feed informazioni dettagliate sui nostri amici che abbiano fatto un check in oppure che abbiano aggiunto un collegamento in particolare al proprio aggiornamento di stato.
Dunque facendo check in in un luogo pubblico o attività privata, Facebook mostrerà quali altri amici abbiano già visitato quel luogo e quali foto o informazioni abbiano condiviso con gli altri sulla propria esperienza.
Secondo quanto riportato da Inside Facebook sarà possibile visualizzare 4 tipologie di contenuti suddivisi tematicamente con colori diversi:
- blu per le informazioni sulla data di nascita (e la possibilità di scrivere direttamente gli auguri sulla timeline);
- rosso per i luoghi visitati dai propri amici;
- verde per tutte le informazioni legate alla visione di un film piuttosto che all’ascolto di un brano;
- giallo per le foto.
“Queste cards – spiega un Responsabile di Facebook – possono aiutare l’utente a scoprire informazioni su dove si trovi o su cosa fare successivamente, piuttosto che alimentare conversazioni con gli amici che abbiano già avuto esperienze simili. La feature rispetta tutte le impostazioni sulla privacy esistenti e, di fatto, mostrerà solo informazioni che già sono visibili in altre aree su Facebook”.
Di fatto molto della logica che sottende questa feature è mutuata da Foursquare, o quanto meno l’idea che ne è alla base.
Da diverso tempo gli esperti di Marketing hanno posto in evidenza il fatto che, anche sulle piattaforme Social, i “consigli” degli amici valgono molto di più rispetto all’advertising tradizionale; da queste certezze molte sono state le azioni che hanno spinto i vari Brand a dedicare ancora più attenzione al “Brand sentiment” sviluppato e cresciuto orizzontalmente grazie alla percezione delle persone. Dunque anche Facebook sembra progressivamente cedere alla politica delle recensioni in senso stretto facendo leva sull’ampiezza della proprio community.