Amazon Italia ha concluso il 2022 positivamente ricevendo la certificazione sulla parità di genere. La prima azienda italiana nel settore e-commerce ad aver raggiuto tale traguardo.
Amazon Italia raggiunge la parità di genere
“Finalmente lo possiamo dire ufficialmente: Amazon è la prima azienda in Italia del settore e-commerce ad aver ottenuto la certificazione di parità di genere”, ad affermarlo è Margherita Repetto, Senior Diversity, Equity e Inclusion Business Partner per Amazon in Italia. Inoltre ha sottolineato l’impegno costante dell’azienda per raggiungere un tale risultato, con la speranza che possa essere d’esempio per molte altre realtà: “La nostra azienda da anni lavora su queste politiche per creare un ambiente di lavoro inclusivo. Ora molte altre saranno spinte ad adeguarsi”.
Traguardo importante nel settore logistico
Il traguardo raggiunto assume ancora più importanza se si pensa che ad ottenerlo è stata proprio un’azienda che si fonda su logistica e tecnologia. Due settori che non hanno mai offerto buone opportunità alle donne. Negli uffici di Amazon Italia il 53% è composto da organico femminile, mentre nella logistica vede una quota pari al 35%, ovvero superiore alla media. Lo scopo principale dell’azienda è quello di premiare il talento e la diversità, non solo in termini di remunerazione, ma anche di riconoscimento delle competenze personali. Pertanto offre un’ambiente di lavoro confortevole, inclusivo e accogliente che incentivi la voglia di innovare; affinché tutti i dipendenti possano svolgere al meglio il proprio lavoro.
La certificazione e il Pnrr
La certificazione è stata rilasciata da Bureau Veritas Italia. Un ente accreditato dall’associazione Accredia operante sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, che ha il compito di ispezionare gli standard conformi alla certificazione ISO, molto ambita dalle aziende di business. Inoltre ha una validità di tre anni e sarà soggetta a monitoraggio annuale. Volta a incentivare una sempre più grande partecipazione delle donne nel mercato del lavoro, al fine di ridurre il gap di retribuzione basati sul genere.
La valutazione è stata realizzata sulla base di indicatori e obiettivi misurabili: governance, processi HR, culture e strategia, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità retributiva e tutela della genitorialità, conciliazione vita e lavoro. Tali requisiti sono in perfetto accordo con la Missione 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per garantire un sistema realmente inclusivo che rispetti la diversità di genere sul posto di lavoro, e basati su dati ben precisi.
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