Amazon arricchisce il suo catalogo Music per gli abbonati Prime, passando da 2 milioni di brani a 100 milioni disponibili solo in riproduzione casuale. Il tutto senza variazioni di prezzo e interruzioni pubblicitarie.
Cosa cambia per Amazon Music Prime?
Amazon Music Prime si rinnova e rende accessibile, a tutti gli utenti che hanno un abbonamento Prime, fino a 100 milioni di brani e podcast, eliminando le interruzioni pubblicitarie, ma introducendo la riproduzione causale. Se prima era possibile ricercare i singoli brani e riprodurre solo quelli desiderati, ora non è più possibile. Infatti bisogna riprodurre in modalità casuale le varie playlist secondo la sequenza decisa dall’algoritmo. Sebbene il catalogo si amplia, gli abbonati non subiranno aumenti nel prezzo, però se desiderano ascoltare i loro brani preferiti dovranno effettuare l’upgrade al piano Amazon Music Unlimited.
A seguito di queste modifiche il tasto Play viene sostituito dal pulsante Shuffle, permettendo così di accedere all’intero catalogo. Stessa cosa avviene in fase di ricerca del singolo brano, dove in alcuni casi è possibile riprodurre il brano desiderato. In altri è necessario ascoltare qualche brano prima di accedere a quello richiesto. Inoltre, per facilitare la ricerca, Amazon propone playlist già organizzate secondo generi e gusti musicali, disponibili sia per il download che per l’ascolto offline. A questi si aggiungono anche numerosi podcast, il tutto senza interruzioni pubblicitarie.
Cambiamenti anche per Alexa
In questo rinnovo è coinvolta anche Alexa. Infatti ora l’assistente vocale di Amazon permette di riprodurre il brano richiesto fino a un massimo di tre volte. Le successive riproduzione sono casuali senza possibilità di skippare, ossia saltare i brani, mentre prima si poteva richiedere qualsiasi brano incluso nel catalogo.
Con il nuovo aggiornamento il servizio Amazon Prime Music diventa più simile a quello di una radio in streaming personalizzata ideale per tutti quegli utenti che prediligono la riproduzione casuale. Per gli utenti che preferisco l’accesso diretto con la possibilità di richiedere la riproduzione di ogni singolo brano, devono rivolgersi agli abbonamenti a pagamento sia di Amazon stessa: Unlimited, sia dei competitor come Spotify e Apple Music.
Fonti:
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