Nuove Mappe iOs 6: epic fail?
Aiuto, ci siamo persi! Gli utenti del nuovo iPhone 5, destinati decisamente ad aumentare considerando i preordini, sono delusi per non dire “disorientati” dalle nuove mappe di Apple su iOs 6. Cosa è successo? Cosa non ha funzionato?
Una mappa è, per definizione, una rappresentazione grafica in dettaglio di una zona di terreno; per estensione possiamo anche parlare di una descrizione dettagliata di una determinata realtà in seguito a minute ricerche, tanto più che attualmente le mappe sono spesso integrate con servizi quali il calcolo dell’itinerario e versioni in 3D o “street view”, citando Google Maps. Ma cosa succede se consultando una mappa, ti accorgi che alcuni monumenti sono spariti? Che mancano strade e ponti? Questo è in sintesi ciò che sta succedendo a chi cerca una meta sulle nuove mappe preinstallate in iPhone 5.
Come accennavo nel precedente articolo l’azienda di Cupertino ha deciso di abbandonare le mappe Google per offrire ai propri clienti un servizio mappe nuovo ed esclusivo. L’app mappe, infatti, è stata completamente riprogettata grazie all’acquisizione di C3 Technology e Poly9; ora offre una navigazione turn by turn e, da progetto, una visualizzazione 3D molto dettagliata. Sarà possibile calcolare itinerari usando il navigatore visivo o con indicazioni vocali passo passo; utile l’integrazione con il servizio traffico, seguendo il quale, si può aggiornare in tempo reale il percorso scelto o lasciare che l’app lo ricalcoli in automatico. Una delle perle, garantiscono i progettisti, è la visualizzazione Flyover per guardare il mondo dall’alto con le stupefacenti viste 3D interattive e ultrarealistiche di importanti aree urbane. Fare zoom e muoversi in ogni direzione per esplorare la città e i suoi punti d’interesse non sarà mai stato così semplice ed entusiasmante.
La Apple gestirà questa app con servizi proprietari avvalendosi della collaborazione con TomTom.
Il problema è che, al momento, è un vero e proprio flop. Molte informazioni sono distorte o completamente assenti e non mancano migliaia di commenti e foto postati sui principali Social Network di utenti sconcertati (Gizmodo lancia l’iOS6pocalypse e si parla di iLost). Sono sparite dalle mappe o rese irriconoscibili molte aree e alcune immagini satellitari risultano essere spesso oscurate dalle nuvole. Decine di screenshot delle metropoli-zombie sono allegati a battute e affermazioni indignate. E accanto a questi ci sono quelli relativi agli errori grossolani sulle indicazioni stradali: località confuse, indirizzi non trovati, percorsi incomprensibili.
Il confronto con Google Maps è immediato, la nostalgia anche. Sia perchè le nuove mappe contengono una quantità di dati ed informazioni nettamente inferiore a quella fornita dall’azienda di Mountain View, sia perchè la vista in 3D pesa notevolmente sulla capacità di calcolo.
Apple si è scusata, forzatamente, ammettendo di essere consapevole che si tratti di una versione ancora non definitiva e da perfezionare. Nel frattempo Google gongola e sta lavorando ad un’applicazione ufficiale di Google Maps per l’App Store, come già per YouTube, da rilasciare entro Natale. Apple ha perso tempo per dare l’ok, ma – forse dopo l’”Apocalypse Maps” dovrà accelerare i tempi per pubblicare l’app di Google.
Il tentativo Apple di liberarsi definitivamente di Google sembra al momento fallito o quanto meno rimandato. Ma i tecnici assicurano che presto riusciranno a risolvere le “falle” di sistema e la app Mappe nativa garantirà agli utenti iOs prestazioni elevate ed altissima qualità e rapidità di fruizione. Intanto stiamo tutti googlando “come scaricare google maps su iPhone 5”. Chiudo con la stessa domanda di apertura: epic fail? Staremo a vedere.