Smartphone, tablet e altri device hanno di fatto cambiato il nostro modo di vivere; ma questo ha creato una forte competizione rispetto al posizionamento di una determinata App nei risultati di ricerca prima di quelle dei competitor.
Con oltre 2 milioni di app nei principali store, mettere in luce un’applicazione è uno dei più grandi problemi che gli sviluppatori devono affrontare. Se un paio di anni fa bastava cambiare il nome e aggiustare le keyword, oggi bisogna applicarsi maggiormente. A questo punto è sorta l’esigenza, come nel caso dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), di studiare delle attività che consentissero di apportare miglioramenti al posizionamento delle app all’interno degli store.
Cosa NON è l’App Store Optimization?
Essendo un processo di continuo aggiornamento e monitoraggio (dei cambiamenti dell’algoritmo, delle preferenze degli utenti, ecc) l’App Store Optimization:
- non è un’attività one shot, ma costante nel tempo
- una volta fatta non è valida per sempre
- non riguarda solo la ricerca delle keyword
- non vuol dire copiare e soprattutto non è replicabile tout court (su diverse app e sui diversi store)
Quali sono i fattori rilevanti per l’App Store Optimization?
Attualmente i big player per quanto riguarda le mobile app sono Apple e Android. I fattori rilevanti che determinano il posizionamento sono molti e hanno un peso diverso in base ai vari store. Ad esempio la descrizione è un fattore importante sul Play Store, mentre non ha rilevanza in termini di ASO sull’App Store.
Possiamo dividere questi fattori in on-page e off-page. Alcuni rispondono a delle specifiche chiare caratterizzanti gli algoritmi, mentre altri influiscono indirettamente sul ranking. La differenza, un po’ come nella SEO, sta nel fatto che il posizionamento è dato non solo dai fattori interni all’app ma anche da quelli esterni.
I fattori On-page nell’App Store Optimization
- Title (Nome dell’app)
- Keyword (Parole chiave)
- Description (Descrizione)
- Visual Branding (Icona, Screenshot e Video)
- Category (Scelta della categoria)
I fattori Off-page nell’App Store Optimization
- Rating (Valutazioni)
- Reviews (Recensioni)
- Content & Landing Page (Strategia sui contenuti e Landing strutturata seo oriented)
- Link Building (Website, Blog, Social Media, Digital Pr, ecc)
I principali tool per fare App Store Optimization
Vista la crescente importanza dell’App Store Optimization, stanno nascendo molti strumenti utili a supportare le attività di ricerca keyword, monitoraggio competitor e variazione posizioni negli store. I principali tool per le attività di App Store Optimization sono:
- Sensor Tower (sensortower.com)
- MobileDev HQ (mobiledevhq.com)
- SearchMan (searchman.com)
- Apptweak (apptweak.com)
- App Annie (appannie.com)
- AppCode.es (appcodes.com)
- Appstatics (appstatics.com)
Con il numero di download delle app che raddoppierà nei prossimi quattro anni l’App Store Optimization diventerà una priorità tra le attività di app marketing.
Leggi anche: Come dare visibilità alla tua app con le tecniche ASO