La società di Cupertino arruola un team segreto per mettere a punto i primi visori virtuali dell’azienda
Il colosso tecnologico Apple sembra stia puntando a immettersi su un nuovo mercato giocando, questa volta, la carta della realtà virtuale e aumentata. Un chiaro segnale di questo obiettivo è stata l’assunzione di Doug Bowman, un vero e proprio esperto nel campo della Virtual Reality e Augmented Reality.
Bowman ha lavorato come docente di informatica presso la Virginia Polytechnic Institute and State University, nonchè in qualità di direttore del “Centro per l’interazione uomo-computer”, concentrando la sua ricerca sul design delle interfacce 3D e sui benefici dell’immersione in ambienti virtuali.
La scelta di inserire all’interno dell’azienda una figura così specializzata nel settore sembra manifestare un crescente interesse nei confronti di questa nuova tecnologia che, secondo gli esperti, nel giro di pochi anni entrerà a gamba tesa in molte sfere della vita sociale:
- intrattenimento
- cinema
- medicina
Primi passi verso la novità: ultime acquisizioni Apple
L’ipotesi di un avvicinamento all’esplorazione della realtà virtuale da parte della Apple sembra poi confermata dalle recenti acquisizioni di:
- Metaio
- Faceshift
- Emotient
- Flyby Media (azienda che ha creato un’app per Project Tango di Google)
Al momento un team segreto è addetto ai lavori di progettazione e sviluppo delle potenzialità delle due tecnologie:
- Virtual Reality
- Augmented Reality
Il gruppo secondo i rumors avrebbe già creato un prototipo simile a Oculus Rift e Hololens. Tuttavia non ci sono certezze sull’effettiva riuscita di questo progetto e su quando eventualmente potrebbe essere lanciato sul mercato.
Lo stesso CEO di Apple, Tim Cook, non si è sbilanciato sull’argomento ma rispondendo alle domande sulla realtà virtuale ha dichiarato: “No, non penso sia un mercato di nicchia. Ritengo sia cool e possegga interessanti applicazioni.”