Siamo abituati al tradizionale “Si accettano ticket”, ma dal 2018 la formula cambia, oggi è possibile leggere fuori da un ristorante “Si accettano follower”.
A Milano apre il primo ristorante al mondo in cui si può pagare in base a quanti follower hai su Instagram.
L’idea del pagamento tramite follower come strategia pubblicitaria
L’idea è dei fratelli padovani Matteo e Tommaso Pittarello della catena “This is not a Sushi Bar”.
“La finalità è duplice. Da un lato puntiamo a stimolare in maniera innovativa e inclusiva la presenza nel locale e la partecipazione dei nostri clienti, dato che oltre l’80% della nostra attività è incentrata sulla consegna a domicilio, e dall’altro vogliamo rendere questo ristorante unico, a livello nazionale e non solo” spiega Matteo Pittarello
Inoltre affermano che “Vogliamo che i clienti giochino con noi, e si sentano partecipi del nostro progetto”.
Hanno spiegato che in questo modo vogliono stimolare la partecipazione dei clienti, rendere speciale il nuovo locale della catena (e l’unico tra i sei che ne fanno parte dove c’è l’opportunità di pagare con Instagram). In definitiva un modo per farsi pubblicità. Se il progetto dei fratelli funzionasse, avranno un ritorno di pubblicità notevole, quindi di visibilità. Riuscendo, grazie alla popolarità dei loro clienti, ad ottenere sponsorizzazioni e visibilità proprio su quei canali che oggi rendono meglio, ovvero i social network e Instagram.
Un progetto interessante che sta facendo discutere
L’idea è stata molto chiacchierata in quanto ha reso “This is not a Sushi Bar” il primo ristorante al mondo che accetta i follower come forma di pagamento. Tuttavia, non ha riscosso solo commenti favorevoli. Non è mancato chi, proprio su Instagram, ha criticato l’idea definendola “scontata”. Altri, sempre sui social, evidenziano ai due fratelli che devono prepararsi al rischio dei falsi influencer con finti follower.
Il nuovo sistema di pagamento basato sui follower
Il sistema di pagamento tramite follower ideato dai due fratelli è molto semplice. Prevede due step: il primo step prevedere di ordinare un piatto. Il secondo step chiede di postare su Instagram la foto del piatto scelto e taggare il ristorante. Il tag e l’hashtag da utilizzare per accedere allo sconto sono @thisisnotasushibar e #thisisnotasushibar.
Dopodichè, a seconda del numero dei follower che possiedi, il valore della promozione varia.
Quindi, una volta ordinato il primo piatto, da 1.000 a 5.000 follower si avrà un piatto gratis in più rispetto a quello già ordinato, da 5.000 a 10.000 due, da 10.000 a 50.000 quattro, da 50.000 a 100.000 saranno otto, oltre 100.000 sarà tutto gratis.
O meglio, non proprio tutto dato che dalla promozione sono esclusi una decina di piatti e le bibite.
Arriveremo a comprare follower per non pagare la cena?
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