Così come ha già fatto Amazon con il suo Prime, anche Disney sta pensando ad un abbonamento per accedere ai parchi divertimento, ma anche per i servizi come lo streaming video.
Disney pensa ad un abbonamento in stile Amazon Prime
Disney sta pensando ad un abbonamento onnicomprensivo che includerebbe lo streaming di Disney+ insieme a sconti sul merchandising, accesso anticipato a film ed eventi e sconti sui nostri d’ingresso ai parchi divertimenti. Un piano che ricorda il modello di Amazon che, con il suo Prime, offre ai clienti un intero pacchetto di servizi che va dalle spedizioni gratuite fino alle piattaforme di streaming video e audio.
Il più grande sostenitore di questo abbonamento sarebbe Bob Chapek, l’amministratore delegato di Disney, attratto dalla possibilità di aumentare esponenzialmente i numeri dell’azienda grazie al cross-selling (la vendita di un prodotto aggiuntivo ad un cliente già acquisito). In una recente riunione con gli azionisti, il dirigente ha rimarcato l’unicità di Disney che, a differenza dei principali competitor nel mondo dello streaming, “può raggiungere le persone in molti modi diversi”. Quello della Walt Disney è, infatti, un vero e proprio impero, che oltre a Disney+ e i famosi parchi a tema, comprende anche un florido settore nelle esperienze di viaggio – dalle crociere ai giri in jet – oltre ad un ancor più florido settore del merchandising.
Il primo passo nel centralizzare l’esperienza dei clienti sarà proprio nel campo del merchandising. Secondo le indiscrezioni, già nei prossimi mesi ogni serie TV o film d’animazione presente su Disney+ avrà uno spazio dedicato ai prodotti correlati. Tramite l’utilizzo di un QR Code che porterà all’apposita pagina sullo store, gli utenti potranno acquistare facilmente i prodotti relativi alle loro serie preferite.
Alcuni dei prodotti più iconici saranno acquistabili solo dai sottoscrittori dell’abbonamento. Ad esempio, il giocattolo raffigurante la Spada Oscura della serie The Mandalorian, sarà acquistabile solo dagli abbonati.