Dopo la mossa di marketing di Lidl con il lancio delle sue scarpe, anche Ikea ha voluto lanciare la sua linea di abbigliamento grazie alla collaborazione tra la casa madre svedese e la filiale giapponese di Tokyo.
Il concept dell’abbigliamento Ikea
Il 7 ottobre era stata annunciata. Il 14 il lancio della linea di abbigliamento firmata Ikea che ha riscosso fin da subito un grande successo. Si chiama Efterträda e comprende felpe con un “vero” codice a barre stampato sopra e cappellini in tela di plastica con un design simile alla celebre shopper blu per gli acquisti.
Il logo giallo e blu di Ikea è ben visibile, e il codice a barre è quello della libreria Billy, il mobile più venduto da Ikea.
Tutti i vestiti sono di colore bianco. Il design è “pulito” e i capi sono versatili, permettendo un abbinamento facile con qualsiasi tipo di look. Lo sviluppo di tutta la linea Eftertrada è avvenuto attraverso una collaborazione fra la casa madre svedese e la filiale giapponese di Tokyo.
La collezione è già disponibile nei negozi dal 14 ottobre. Per realizzarla, i designer di Ikea si sono ispirati allo stile di vita di quattro giovani locali (un direttore artistico, una musicista, un fotografo e una modella), emblemi del melting pot culturale di Harajuku, zona di Tokyo famosa per la sua cultura giovanile e per la sua forza creativa. L’intenzione di Ikea sembra quindi quella di candidarsi a simbolo della cultura pop. Ed è proprio questo il senso del progetto Eftertrada (in svedese «successore») che punta su uno stile minimalista ma riconoscibile.
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