Con una perdita di circa $182 miliardi da Novembre 2021, Elon Musk ha ottenuto il Guinness World Record per la più grande perdita di patrimonio personale nella storia.
Elon Musk nei Guinness World Record
Elon Musk ha ufficialmente battuto il record mondiale per la più grande perdita di fortuna personale nella storia. Lo staff del celebre Guinness World Record (www.guinnessworldrecords.com) ha aggiornato d’ufficio, cioè senza interpellare l’interessato, una delle sue classifiche e ha inserito Elon Musk fra coloro che hanno fatto registrare le maggiori perdite nel patrimonio personale.
Questo per aver perso circa 182 miliardi di dollari dal novembre 2021, come stimato da Forbes, anche se altre fonti suggeriscono che la cifra potrebbe effettivamente essere più vicina a 200 miliardi. Sebbene l’ammontare esatto sia quasi impossibile da accertare – si legge nel sito – le perdite totali di Musk superano di gran lunga il precedente record di 58,6 miliardi di dollari, stabilito dall’investitore tecnologico giapponese Masayoshi Son nel 2000. Secondo Forbes, il patrimonio netto di Musk è sceso da un picco di 320 miliardi nel 2021 a 138 miliardi nel gennaio 2023, in gran parte a causa delle scarse performance delle azioni di Tesla. Infatti, le sue entrate maggiori derivano proprio dalle azioni dell’azienda multinazionale statunitense, che ha visto crollare il proprio valore del ben 65% nel 2022.
Ma quando è iniziato il tutto e quali sono state le conseguenze?
Nonostante fosse iniziato già da tempo, il calo ha subito una notevole crescita con l’acquisto, da parte di Elon Musk, del social network Twitter. L’acquisizione, costata intorno ai 44 miliardi di dollari, non è stata una delle più “lineari” e l’atteggiamento singolare di Musk sulla piattaforma ha provocato di rimando la più grande svendita di azioni Tesla.
La perdita di soldi più veloce nella storia non ha solamente fatto entrare Elon Musk nel Guinness World Record, ma lo ha anche costretto a cedere il trono di “persona più ricca al mondo”. Oggi, infatti, ad occupare la prima posizione è Bernard Arnault, fondatore di LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy), leader mondiale nel settore del lusso, con un patrimonio di 190 miliardi di dollari.
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