Dialogare e contaminarsi per costruire nuovi modelli di innovazione, fare business e promuovere forme di collaborazione tra aziende. Fornire strumenti concreti per l’ingresso nel mondo del lavoro.
Tanti i giovani intervenuti al Contaminaction 2018, nella splendida location di Villa Mondragone a Monte Porzio Catone.
Promuovere la contaminazione tra mondi diversi, tra professionisti e aziende, ma soprattutto mettere in rete giovani, imprenditori, startupper e manager. E’ stata questa la mission dell’evento, giunto alla sua terza edizione.
Giovani e millenials: c’è la contaminaction!
In una errata consapevolezza diffusa, secondo cui la fidelizzazione dei giovani e soprattutto dei millennials sia complicata e difficile da parte delle aziende, si è inserita prepotentemente la nostra Contaminaction.
Notevole l’attenzione con cui i ragazzi hanno seguito gli speech e soprattutto hanno partecipato attivamente, segno evidente che la contaminazione è avvenuta con successo.
L’opportunità della University
Nella sala University, coordinata dal direttore della Contaminaction University Edoardo Bellafiore, numerosi studenti tra i 17 e i 25 anni hanno incontrato recruiters di diverse aziende e si sono “contaminati” con loro. Tra gli altri, presenti anche Gianluca Comandini, Founder e CEO You&Web, Valentina Marini, Cofounder Galateo Linkedin e Luigi Falasco, IS/IT General Manager Renault Italia.
Focus d’obbligo sulle skills for employability: i recruiters hanno fornito elementi e consigli preziosi per l’ingresso nel mondo del lavoro, soprattutto per quanto riguarda le modalità di acquisizione delle giuste competenze.
L’interattività
Il gioco a squadre del job quiz ha dato la giusta dose di interattività, requisito essenziale per i ragazzi al fine di stimolare la loro attenzione con una modalità leggera ed efficace e soprattutto su elementi concreti come la stesura di un CV o le modalità di un processo di selezione.
I colloqui per la University
Infine l’apice della contaminazione, ovvero il colloquio conoscitivo che ogni studente ha sostenuto con i recruiters per l’ingresso nella Contaminaction University. La stessa, come ben ricordato dal direttore Edoardo Bellafiore, mette a disposizione dei giovani l’opportunità di scegliere tra 25 figure professionali per personalizzare il proprio percorso formativo, nonchè uno stage retribuito o un contratto a tempo determinato per l’inserimento nel mondo del lavoro. Compresa nell’innovativa offerta formativa la possibilità inoltre di un’esperienza nella Silicon Valley per visitare colossi come Facebook, Linkedin e Amazon.
Come ben sintetizzato da Giancarlo Orsini, Training & Learning Manager di Banca Mediolanum, nel suo lungo e a visionario intervento su “giovani e lavoro”:
“Parlare di progresso, oggi, è difficile. Il mondo sta cambiando repentinamente e dobbiamo convincerci che non sarà la specie più forte a sopravvivere, ma semplicemente quella più incline ai cambiamenti, che saprà sviluppare le idee migliori e rischiarle, mettendole in campo.”
Ecco, tutto ciò passa per una completa e concreta formazione verso chi avrà la responsabilità di guidare l’ innovazione del futuro, i giovani. L’”indottrinamento” fine a se stesso lascia spazio alla contaminazione.