IFTTT ha ampliato la propria serie di servizi aggiungendone alcuni basati sull’AI.
Quali sono i nuovi servizi di IFTTT
IFTTT, il servizio web che permette delle catene di condizioni chiamate “applet“, ha introdotto tre nuovi servizi AI-based. IFTTT, che sta per “If This Then That“, permette agli utenti di poter collegare automaticamente più azioni. È il processo che accade, ad esempio, quando si cerca una canzone su Shazam e una volta trovata automaticamente il brano si aggiunge alla playlist apposita di Spotify. Invece di costringere l’utente a fare più passaggi, grazie al servizio in questione è totalmente automatizzato. Ma è gratuito solo fino a due applet, poi c’è bisogno della versione a pagamento.
Dopo gli annunci di praticamente tutte le realtà digitali esistenti sull’adozione dell’intelligenza artificiale per qualche nuova o rinnovata funzionalità, anche IFTTT ha introdotto delle novità:
- AI Social Creator: genera automaticamente delle forme abbreviate dei post pubblicati sui social media o contenuti che sono in grado di intrattenere il pubblico di riferimento;
- AI Content Creator: scrive un intero articolo o un content in formato lungo partendo solamente da alcune parole o da una bozza di cosa dovrebbe contenere il prodotto finito;
- AI Summarizer: aiuta a risparmiare tempo grazie alla creazione di riassunti di blog o riunioni che permetteranno una più facile e immediata comprensione del contenuto.
Quale tecnologia AI utilizzano e chi può usufruirne
Come riportato da Peter Curley, vice presidente del marketing di IFTTT, il linguaggio AI utilizzato è il GPT-3 OpenAI, cioè la versione precedente a quella utilizzata attualmente dal famoso ChatGPT.
Curley ha anche rivelato a The Verge che non hanno intenzione di fermarsi qui e che a breve rilasceranno delle nuove funzioni con sempre l’intelligenza artificiale a fare da protagonista. L’unica cosa da sottolineare è che le funzionalità ora introdotte sono solamente per chi ha IFTTT Pro+, quindi la versione a pagamento.
Fonti:
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