Il tuo smartphone può scattare foto o girare video in 3D?
True-View è l’app del futuro che fa al caso tuo. Vorresti averla?
Negli ultimi mesi non si fa altro che parlare di 3D, principalmente legata a due tecnologie: il cinema e la stampa. Recentemente, infatti, la tecnologia si è evoluta a tal punto da proporre stampanti il cui output sono oggetti a tre dimensioni; dall’altra parte il cinema 3D ha riscontrato al botteghino un enorme successo di pubblico a livello mondiale.
La nuova frontiera del 3D si chiama True-View ed è un’app (con dispositivo annesso) che permette di scattare foto, girare video e visualizzare gallerie di immagini e filmati in 3D direttamente con il proprio smartphone. Sarà sufficiente collegare un piccolo dispositivo al proprio device mobile ed aprire l’app gratuita True-View dopo averla installata correttamente….il gioco è fatto!
Come funziona il 3 D?
Il 3 D (tridimensionale) consiste nel riprodurre l’illusione ottica della stereoscopia attraverso l’utilizzo di alcune tecniche particolari sia nella nella ripresa che nella proiezione; la stereoscopia sostanzialmente consiste nell’illusione di vedere le “tre dimensioni” (altezza, profondità e ampiezza) sullo schermo (dove in realtà si possono vedere solo 2 dimensioni, cioè altezza e ampiezza). Se i primi tentativi di cinema 3D non ebbero molto successo, l’evoluzione delle tecnologie a disposizione sta invertendo questa tendenza.
Come funziona true-view app?
Una volta scaricata ed installata l’app true view, che sarà resa disponibile gratuitamente, sarà necessario inserire il proprio smartphone nello slot del dispositivo che potete vedere in foto. In questo modo sarà possibile riprendere il proprio contenuto originale in 3D, o anche utilizzare True-View per guardare video 3D e filmati su YouTube, che supporta la funzionalità 3D già dal 2009.
Tecnicamente il decide crea l’immagine in 3D dividendo i frames in due immagini prese dai due lati destro e sinistro e poi ricomponendola in un’unica immagine 3D grazie ad un sistema di specchi che riflette e crea un merge dei frames catturati. Il processo si chiama “stereoscopic 3D imaging”.
Al momento si tratta solo di un prototipo ed è stato realizzato per iPhone 5, ma il team di sviluppo sta lavorando per creare la versione compatibile per dispositivi iOS e una seconda per devices Android. L’idea nasce da una intuizione di Peter Brennan avuta in un negozio dell’usato dove ritrovò in vendita un vecchio View-Master, dispositivo per la stampa di foto in 3D con cui giocava da bambino.
Attualmente al progetto sta lavorando incessantemente un gruppo di designers della Pratley Company, una startup londinese; tuttavia per verificarne la fattibilità, il team è alla ricerca di fondi attraverso il meccanismo Kickstarter. Obiettivo? Il raggiungimento di un finanziamento di 125,000 Sterline.
Cosa ne pensate? Vi sembra un progetto interessante? In che modo credete possa influire sul vostro uso dello smartphone per la realizzazione di foto o video?