Le migliori startup italiane del 2020 secondo la classifica di LinkedIn
La LinkedIn Top 10 Startups Italia 2020 è la prima classifica del social network professionale delle migliori startup italiane. Premia dieci aziende emergenti attive in diversi settori e ambiti di specializzazione. Malgrado la situazione di crisi legata alla pandemia e le conseguenti ripercussioni economiche, queste startups italiane hanno dimostrato di saper affrontare le avversità continuando a investire in capitale umano e non solo. Cosa le accomuna? Agilità, resilienza, impegno nell’innovazione, nella ricerca e nella trasformazione digitale. Dalla loro storia, è possibile presagire alcune delle tendenze dell’economia post-Covid-19 e dedurre i settori in più rapida crescita in cui investire o cercare maggiori opportunità professionali.
L’elenco è costruito sull’analisi dei dati di milioni di attività effettuate su LinkedIn durante l’anno. Tra queste attività, ci sono le interazioni, le visualizzazioni delle pagine aziendali e le ricerche di lavoro condotte da oltre 14 milioni di professionisti italiani.
Passiamo in rassegna le aziende della LinkedIn Top 10 Startups Italia 2020 per scoprire di che cosa si occupano.
#1: Casavo
Al primo posto della classifica si posiziona Casavo, una startup di instant buyer immobiliare nata nel 2017 a Milano con l’obiettivo di semplificare i lunghi processi burocratici di vendita e acquisto di immobili. Non si definisce un’agenzia immobiliare, ma una piattaforma che intende rivoluzionare il mercato del real estate riducendo a soli 30 giorni l’intero processo di compravendita.
#2: Boom
Al secondo posto c’è Boom Image Studio, il nuovo orizzonte della fotografia professionale. La startup, che conta 70 dipendenti, mette insieme domanda e offerta, fotografia e tecnologie di machine Learning. Con un network di oltre 35mila fotografi, è in grado di fornire ai propri clienti una produzione di contenuti visivi in tempi molto più brevi rispetto agli standard.
#3: Satispay
Fondata nel 2013, Satispay è il servizio per l’invio di pagamenti e lo scambio di denaro rivolto a esercenti e privati. Indipendenza, semplicità e sicurezza sono le parole chiave del suo business. Ad oggi, l’azienda è riuscita a raggiungere 1,1milioni di utenti privati e oltre 110mila commercianti.
#4: Everli
Everli è una startup veronese nata nel 2014 che offre un servizio di spesa online. Attraverso la piattaforma, i clienti possono ordinare la propria spesa in 3 semplici passi: scegliere il punto vendita tra i principali supermercati della grande distribuzione italiana, selezionare i prodotti desiderati e riceverli nel luogo e nel tempo indicato.
#5: Credimi
Credimi è una società di finanziamento e prestito dedicata alle imprese. Per aiutare le aziende a superare le conseguenze economiche dell’effetto coronavirus, la startup milanese ha lanciato nei mesi scorsi un nuovo prodotto, Credimi Start, pensato per soddisfare le esigenze di liquidità di piccole e nascenti imprese a cui permette di ottenere 20mila euro restituibili in 5 anni a partire dal 2021.
#6: Energy way
Con sede a Modena e 55 esperti di intelligenza artificiale, Energy way è un’azienda dinamica e innovativa. Inizialmente orientata esclusivamente allo sviluppo di modelli di ottimizzazioni in campo energetico, oggi utilizza il data science e le potenzialità della matematica per migliorare i processi aziendali di clienti di ogni dimensione e settore.
#7: Milkman
Fondata dall’ingegnere Antonio Perini, Milkman è un’azienda operante nel settore della logistica, ma con un approccio più da software house che da corriere. Nasce con l’obiettivo di ridurre i costi di consegna e migliorare la qualità del servizio attraverso la tecnologia e il diretto coinvolgimento del consumatore. L’esperienza sul campo della consegna è confluita in una grande quantità di dati utilizzati dalla società per ottimizzare e automatizzare i processi di delivery, riducendo al minimo la percentuale di insoddisfazione del cliente.
#8: Kineton
Kineton è una società di ingegneria che offre soluzioni e servizi all’avanguardia nel settore automobilistico, dei media, delle telecomunicazioni e del gaming. Più che una startup, l’azienda napoletana fondata nel 2017 si è ora conquistata lo status di scaleup, con 350 dipendenti e 18 milioni di fatturato. Per l’anno prossimo, punta al lancio di una microcar elettrica da guidare senza patente, facendo dell’AI e della smart city i suoi punti di forza.
#9: iGenius
iGenius è una società milanese specializzata in intelligenza artificiale. Durante la pandemia ha ricevuto un aumento di capitale da 10 milioni di euro. La sua mission è quella di consentire alle aziende di adottare un data-driven approach nel proprio business sfruttando al meglio i dati raccolti per definire strategie tempestive ed efficaci.
#10: Roboze
Chiude la lista Roboze, l’azienda barese che progetta e produce soluzioni di stampa 3D per il mercato mondiale. Oltre alla sede principale di Bari, l’azienda si è espansa a Houston e a Monaco di Baviera con il medesimo intento: ottimizzare la catena di distribuzione attraverso l’implementazione di processi produttivi all’avanguardia.
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