Parte oggi, 14 ottobre, la quarta edizione della Maker Faire Rome – The European Edition. Un weekend carico di novità per la più importante fiera sull’innovazione d’Europa dove saranno presenti più di 700 progetti provenienti da 40 paesi diversi ed esposti all’interno della Nuova Fiera di Roma. Sarà proprio in questo nuovo scenario che innovazione e creatività si uniranno ed daranno via allo spettacolo.
L’ interesse verso la manifestazione aumenta di anno in anno, sia da parte delle istituzioni, che da quella dei partecipanti ma anche dai visitatori, che nell’arco dei 3 anni precedenti sono passati da circa 90 mila della prima edizione fino ad arrivare ai 100 mila della scorsa.
Come ogni anno gli obiettivi su cui si fonda l’evento sono, da una parte dare spazio a giovani, aziende, gruppi di innovatori e start up e dall’altro andare a scovare novità in campo scientifico, tecnologico, informatico, biomedico etc. Si tratta di innovazione alla portata di tutti ed è proprio da qui che scaturisce la parte istruttiva dell’evento, un vero e proprio scambio di idee e conoscenze con il fine ultimo il futuro.
Un ricco programma accompagnerà questi 3 giorni tanti saranno i workshop, le conferenze, le performance ed i seminari su argomenti quali robotica, droni, stampa 3d, internet e i nuovi assetti aziendali, trattati dai più importati speakers del settore.
L’edizione di quest’anno prevede diverse aree tematiche:
– Interaction: giochi, elettronica e perchè no arte e musica.
– Move: dedicato ovviamente ai droni di ogni tipo da quelli volanti a quelli acquatici a quelli terrestri, ma anche alle nuove forme di mobilità tra cui le nuove bici.
– Life: Vita intesa sotto ogni punto di vista, da quella umana a quella animale e vegetale. Saranno presenti progetti legati al miglioramente della qualità della vita. A questa tematica sarà dedicato un intero padiglione che ospiterà anche la Officucina, un angolo legato al food, ma in chiave tecnologica dove una serie di talenti internazionali si sfiderà.
– Fabrication: regina indiscussa sarà la stampa 3D e tutte le opere manifatturiere anche legate a materiali di riciclo.
– Young Maker: dedicato ai maker under 20 dove saranno presenti le scuole selezionate. Qui saranno concentrati tutti i workshop ed attività dedicati ai più piccoli.
– Universities: area dedicata ai partecipanti provenienti dalle università italiane e straniere.
Due novità che renderanno ancor più interessante questa quarta edizione:
1 – l’introduzione del premio R.O.M.E PRIZE, che premierà con la cifra di 100 mila euro il progetto che verrà considerato migliore dalla giuria, all’interno della quale ci saranno personalità di gran prestigio come il professore del MIT Neil Gershenfeld, l’autore di fantascienza Bruce Sterling e la co-fondatrice dell’Istituto di Interaction Design di Copenaghen Simona Maschi.
2- la “Maker Faire 3D experience”, che si svolgerà domenica e permetterà ai visitatori di vivere grazie agli occhiali 3d un’esperienza proiettati nel mondo delle smart cities e della robotica.
Insomma tutto lascia presagire un weekend promettente da non lasciarsi sfuggire.