No alla telecamera frontale, sì alle foto fatte da amici e conoscenti. Poparazzi è la nuova app anti-selfie che vuole cambiare la rotta dei social. Invece che mettersi in posa per autoscatti mai perfetti, Poparazzi dà un calcio all’egocentrismo e mette in primo piano istantanee di vita quotidiana. Lanciata il 24 maggio, al momento l’app è disponibile solo per dispositivi Apple.
Poparazzi, la nuova app anti-selfie
Paparazzare o essere paparazzati. Queste le uniche due opzioni contemplate da Poparazzi, la nuova app anti-selfie che ribalta lo schema classico dei social network. Proibito l’uso della telecamera frontale per favorire, invece, gli scatti fatti da amici, parenti o conoscenti. L’obiettivo? Eliminare i filtri e le distorsioni per promuovere una bacheca ricca di contenuti veri e di estratti di vita quotidiana. Sono stati gli stessi creatori del social a spiegarne l’idea che sta alla base: «Quando pubblichiamo noi stessi, siamo naturalmente attratti dalla condivisione solo dei momenti più eccitanti della nostra vita. Modifichiamo le foto e scriviamo didascalie spiritose nel tentativo di ritrarre il meglio di noi stessi. Il risultato: una competizione per l’attenzione dove nessuno vince». L’app si propone quindi come luogo in grado di «togliere la pressione della perfezione».
Un’app anti-Instagram che vuole cambiare le regole. Infatti, oltre a “censurare” la telecamera frontale, Poparazzi non prevede l’inserimento di didascalie, di “mi piace” e di commenti, né prevede un conteggio dei follower.
Privacy e dove scaricarla
Poparazzi, la nuova app anti-selfie, è stata lanciata il 24 maggio da Austen e Alex Ma, due fratelli che già nel 2019 avevano sperimentato un’app vocale chiamata TTYL (acronimo di “Talk To You Later”, “Ci sentiamo dopo”). L’idea di TTYL era quella di creare uno spazio digitale in cui gli utenti si potevano “incontrare” tra loro, in due, con altri amici o contatti a loro volta online. TTYL andò abbastanza bene e in parte anticipò quello che sarebbe diventata Clubhouse.
Come Clubhouse, anche Poparazzi è al momento disponibile solo per dispositivi Apple, ma non si esclude che in futuro potrebbe arrivare anche la versione Android.
Per quanto riguarda la privacy, questione che ha suscitato non pochi dubbi, la comunità di Poparazzi ci tiene a sottolineare come gli utenti avranno il pieno controllo del proprio profilo, in quanto: «Riceverai una notifica quando un amico ti scatta una foto. Non preoccuparti! Hai il controllo completo per rimuovere qualsiasi foto dal tuo profilo che non ti piace». I termini di utilizzo vengono presi molto sul serio. Per questo la privacy degli utenti è al sicuro.
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