Snapchat l’app del momento: un’idea semplice ma geniale che ha spopolato velocemente negli Stati Uniti e sta arrivando, in modo più lento, anche in Italia.
Ma cosa ha Snapchat di diverso dalle altre app di messaggistica che sono ad oggi in circolazione? Vediamo di seguito di cosa si tratta e alcuni rischi a cui potremmo esporci.
“Niente è per sempre”
Mossi dalla filosofia del “niente è per sempre”, due studenti di Stanford hanno lanciato la nuova app nel 2011. L’idea di base è quella di una piattaforma alternativa a Facebook per la condivisione delle immagini e più rispettosa della privacy degli utenti. In brevissimo tempo milioni di immagini sono state condivise su Snapchat arrivando quasi ad uguagliare il numero di quelle condivise su Facebook.
Privacy
Questo nuovo servizio di messaggistica istantanea permette di chattare con altre persone tramite immagini e video che rimangono visibili per un lasso di tempo, fissato dal mittente, variabile tra 1 e 10 secondi. Superato questo tempo, le immagini non sono più visibili, garantendo agli utenti un livello di privacy altissimo.
Sicurezza
Ma la condivisione è davvero così sicura come promettono gli ideatori della piattaforma? Esistono, infatti, degli stratagemmi per conservare le foto ricevute: dalla semplice istantanea della schermata ad applicazioni dedicate che riescono a svelare le immagini nascoste nei meandri della memoria dello Smartphone (ad esempio SnapCapture). Dunque, è sempre in agguato il rischio che gli altri possano salvare ciò che inviamo e che possano farne un uso distorto e pericoloso.
Sexting
Proprio a causa della breve durata nello scambio di messaggi, questa funzionalità è stata sfruttata per inviare anche immagini e video sessualmente espliciti (sexting). I maggiori utenti di questa pratica sono gli adolescenti che sentono la necessità di affermare la propria identità, di farsi notare e di trasgredire spesso in maniera sbagliata. Molte volte, il sexting sfocia nel bullismo e nel cyber bullismo con l’obiettivo di denigrare i protagonisti delle immagini. Ma i giovani utenti sembrano ignorare questa dannosa probabilità e casi di cronaca sempre più frequenti, soprattutto negli Stati Uniti, ne sono la dimostrazione. Perciò, un uso coscienzioso è altamente consigliato.
Novità
Anche Snapchat si rinnova continuamente per allargare la sua offerta a utenti di qualsiasi fascia d’età.
- SnapKidz permette ai bambini di creare foto e video senza però condividerli con gli altri
- Snapchat Stories, che consente di condividere la propria giornata con gli amici creando delle “stories” disponibili per 24 ore. Inoltre, proprio quest’ultima opzione sembra molto attraente per brand e aziende. Sfruttando il fattore tempo, si possono mandare promozioni allo scopo di espandere la base dei consumatori o di fidelizzare i clienti già acquisiti.
- L’ultima novità è l’introduzione di Snapcash, un sistema per ricevere e inviare denaro puntando così a una base di utenti più adulti.
Visita la pagina per scoprire le novità: https://www.snapchat.com/
Conclusioni
Anche se in Italia non è ancora uno strumento molto conosciuto e diffuso, negli Stati Uniti sta avendo un successo straordinario che desta preoccupazione negli altri social network più famosi, Facebook in prima linea. Ma anche in questo caso, è solo “questione di tempo”.