Quante volte al giorno frugate nelle vostre tasche di giacche, cappotti, pantaloni o vi aggirate per le stanze di casa o dell’ufficio cercando di fare mente locale a quando avete utilizzato l’ultima volta il vostro telefono o dove avete appoggiato le chiavi di casa o della macchina?
TrackR, la nuova app associata ad un gadget, viene incontro a tutti noi cercando di risolvere questo problema e migliorare sensibilmente la qualità delle nostre giornate.
Si tratta di un sistema di tracciamento che permette di localizzare in un istante, con il proprio smartphone Android o iPhone, un oggetto.
Come funziona
TrackR è un device della grandezza di una moneta che viene agganciato (come un portachiavi) ad un oggetto a cui teniamo. Attivando l’app TrackR (disponibile per iOs e per Android) sul nostro smartphone, l’oggetto viene localizzato in pochi secondi attraverso la geolocalizzazione GPS e segnalato con una spia sonora.
Sostanzialmente si visualizza sullo schermo dello smartphone la distanza approssimativa che ci separa dall’oggetto; un rapido tap sullo schermo attiva in remoto la spia sonora installata sul gadget. In pratica? Le chiavi perse cominceranno a “suonare” per facilitare il loro ritrovamento.E se, invece, ad essere perduto è proprio il telefono? Premendo il bottone sul device TrackR sarà il telefono che inizierà a squillare….udite, udite anche se la suoneria è impostata su silenzioso.
TrackR è Social
Uno dei sistemi di geolocalizzazione per ritrovare gli oggetti, sfrutta il “crowd GPS”. Gli utenti registrati su TrackR ti aiuteranno a trovare i tuoi oggetti perduti: quando un altro utente dell’app si troverà nel raggio di 30 metri di distanza dall’oggetto che stai cercando, riceverai un aggiornamento GPS di dove si trovino, ad esempio le tue chiavi, in quel momento.