La nuova app è disponibile da dicembre sul Play Store di Google
Un social network dedicato ai musulmani: dal dicembre 2015 questa app è realtà e si chiama Tutlub. Realizzato per permettere ai tutti i fedeli di esprimere liberamente il proprio pensiero e di prendere le distanze dall’estremismo che pervade l’Isis, la piattaforma ha riscosso un ottimo successo.
Lo scopo principale è quello di sfatare i falsi miti relativi all’Islam, che dipingono tutti i fedeli di Allah come degli assassini assetati di sangue. Come il dispotico regime del Califfato utilizza la forza di internet per la propaganda e per fare proseliti, così gli islamici moderati che nulla hanno a che fare con l’Isis hanno la possibilità di parlare senza essere censurati e di manifestare il proprio dissenso nei confronti dei terroristi.
Per entrare a far parte della comunità di Tutlub basta scaricare l’app (disponibile al momento solo per Android) dal Play Store di Google, quindi iscriversi alla piattaforma. Fatto ciò, le possibilità offerte dall’applicazione sono innumerevoli:
- leggere contenuti relativi alla religione musulmana
- interagire con gli altri fedeli
- creare discussioni sul tema della fede
Un po’ Facebook, un po’ Twitter
Numerosi sono i richiami ai due social network più popolari al mondo, ossia Facebook e Twitter:
- l’utente può personalizzare il proprio profilo personale inserendo una foto profilo e aggiungendo una descrizione
- disponibilità di una bacheca personale che riprende molto da vicino il Diario di Facebook (originariamente denominato Bacheca per l’appunto)
- possibilità di accedere alla dashboard, cioè una timeline contenente i post dei propri contatti
- si possono condividere le preghiere degli altri utenti secondo il modello del Retweet di Twitter
Inoltre, Tutlub consente agli utenti di accedere a una sezione contenente articoli relativi alla fede e alla religione, realizzati direttamente dallo staff dell’app e da Imam moderati scelti proprio dal personale dell’azienda.
Sebbene nasca come piattaforma destinata a chi crede in Allah, l’applicazione è aperta anche ai fedeli di altre religioni: è importante che la comunità islamica sia disposta al confronto e al dialogo in termini pacifici, per evitare l’isolamento e il persistere di stereotipi negativi nei confronti dei musulmani.